Chi siamo veramente

Chi siamo veramente

È quando si arriva all’estremo di una situazione che abbiamo modo di vederci, conoscerci per quel che siamo, e non per ciò che diciamo di essere. Si, è in questo momento che decidiamo veramente se vogliamo cambiare.

Le persone che abbiamo vicino, gli avvenimenti incontrati nel nostro cammino hanno sempre un significato, e lo possiamo cogliere solo se noi ci fermiamo ad ascoltare il nostro cuore, ovvero quelle sensazioni a cui non diamo importanza perché la nostra ragione ci dice che è più importante andare da un’altra parte…

Per esempio, prendiamo una mattina che ci svegliamo con dei giramenti di testa. Cosa ci sta’ succedendo! Eppure non ho mangiato niente di strano o fatto sforzi particolari. La prima cosa che ci viene in mente di solito è andare dal dottore, in farmacia, dall’erborista o da qualcuno che ti possa aiutare a capire cosa stia succedendo…

Ma se invece tu ti fermi un attimo e ti siedi comodamente sul tuo divano e ti lasci andare prestando attenzione al tuo respiro e a quel punto al centro fra le tue sopracciglia “ghiandola Pineale”, ti viene in mente come d’incanto che il giorno prima avevi parlato in modo negativo di una persona. http://www.conoscitestesso.net

Certo, è noto anche ad altri che questa persona abbia qualche problema ma non per questo deve essere giudicata, criticata per il suo comportamento e magari salutata con sufficienza perché ritenuta diversa da te…

Ora, il punto è, se noi riteniamo gli altri uguali a noi, perché giudicarli o trattarli superficialmente? Basterebbe un sorriso e la tua energia, “frequenza” cambierebbe, l’altra persona se ne accorgerebbe, e in questo modo gli potresti essere d’aiuto.

Provare per credere

Dopo questo momento interiore senti che c’è qualcosa che non va, perché non sei stato coerente con il tuo modo di pensare riguardo agli altri siano uguali a te, allora decidi di uscire di casa e, guarda caso, mentre stai camminando incontri proprio questa persona, istintivamente gli fai un bel sorriso salutandola e lei dopo un attimo di smarrimento contraccambia.

http://www.conversazionicondio.com

Tornato a casa, dopo un po’ di tempo ti accorgi che non hai più niente e ti senti più leggero. Un caso, fortuna, è stata una cosa passeggera, questo la tua ragione ti dirà perché tu non vuoi ammettere che ci sia qualcos’altro oltre al tuo controllo razionale…ove ogni cosa deve essere dimostrata e spiegata scientificamente!!!

Noi possiamo migliorare il nostro modo di essere se decidiamo di mettere in discussione le nostre ragioni impegnandoci a ricordare chi siamo e chi vogliamo essere veramente. E’ in questo modo che noi potremo essere d’esempio per gli altri e ricordare loro, molto probabilmente chi sono, perché essi si riconosceranno in te e riacquisteranno la fiducia in se stessi.

Si, la fiducia in noi stessi è ciò che ci porta a ricongiungerci alla nostra Anima, lasciando sull’altra sponda le nostre paure e le nostre sicurezze, il cui compito è quello di essere messe da parte quando noi comprenderemo che non sono più d’utilità per la nostra crescita.

Giovanni Alberganti

Pubblicato da Giovanni Alberganti

Esploratore della mente e dell'anima, autore di libri e blogger.