Ho Mobile è finita nelle grinfie degli hacker ed i dati personali dei suoi 2 milioni e mezzo è stato trafugato e messo in vendita sul dark web.
Il 28 dicembre l’account Twitter Bank Security, ha rilevato su un forum del dark web, la parte nascosta di internet, un annuncio dove veniva messo un vendita il database completo dei clienti della compagnia telefonica Ho Mobile, operatore virtuale di Vodafone, al prezzo di 25mila euro come base d’asta.
L’ammissione da parte dell’azienda
Dopo le prime smentite, l’azienda, messa alle strette, ha confermato l’attacco hacker di fine dicembre scorso.
E’stato specificato che solo parte della clientela è stata impattata, e che sono stati sottratti i dati anagrafici e della sim, ma non dati di traffico (ICCID della sim), né quelli bancari, o relativi a sistemi di pagamento.
L’azienda ha già informato sia il Garante Privacy sia i clienti interessati dal furto.
La sostituzione della sim
Per sicurezza offre ai clienti la possibilità di sostituire gratis la SIM card per contrastare attacchi SIM Swap (il cambio fraudolento di operatore) ed evitare truffe.
Nel frattempo, come era prevedibile tantissimo clienti della compagnia hanno preso d’assalto i riventitori, con il risultato che ben presto le schede disponibili si sono esaurite.
Le sim esaurite
In molti, attraverso i social stanno lamentando la mancanza di SIM nei punti vendita Ho.
Da Milano a Napoli, passando per Bologna, Firenze e Roma, infatti, le SIM sono praticamente introvabili ed i rivenditori in alcuni casi hanno anche messo dei cartelli in vetrina per evitare assembramenti dinanzi ai punti vendita ed avvertire tutti che le schede non sono disponibili.
Ho sta comunque provvedendo ad avvisare i clienti coinvolti con un sms come quello che trovate nell’immagine qua sotto