Uno sguardo sulla vita storie di donne

Ho conosciuto personalmente l’autrice, Flora Crosara e insieme cureremo una nuova presentazione on line di questo libro consigliatissimo. La data prescelta è giovedì 17 giugno 2021 alle ore 21.00, siete tutti invitati. Ecco alcune informazioni per voi. Questo libro mi è piaciuto, mi ha emozionata in più punti e vorrei provare a spiegare il perché. Ho letto di tante donne e tante esperienze, viste da più angolazioni e soprattutto filtrate da una modalità di scrittura che non esprime giudizi ma suggerisce le motivazioni e le origini delle ferite che ci presenta la vita o che ereditiamo da mamme, nonne e ambiente storico in cui si vive. Ogni donna ha una ferita da risolvere, spesso più di una. Questo libro me ne ha fatte vedere molte, che mi appartengono e posso dire che a leggerle tante di esse si dissolvono. E’ un libro maturo, con sprazzi di consapevolezza che vuole lasciare ai personaggi la libertà di scegliere e soprattutto la possibilità di superare una grande difficoltà per rinascere e divenire più forti, migliori o diversi ma sempre con il sentire che la vita è bella e degna di essere vissuta fino in fondo.
Ecco la sinossi:
“La vita è senza dubbio il più bel dono che abbiamo ricevuto e che possiamo dare, procreando. Per chi è giunto a una certa età ed è in vena di bilanci  volgere lo sguardo sulla vita e ripercorrere i tanti anni vissuti può generare differenti sentimenti: tormento, pentimento, ripianto, rammarico, nostalgia, serenità, soddisfazione, gioia e molto altro. Per chi invece è nel fiore degli anni la vita è tutta là, da carpire e godere, mettendosi in gioco e non dimenticando l’ascolto dell’esperienza e della saggezza.
Un po’ di tutto questo è racchiuso in queste pagine.
Guardare alla vita attraverso il racconto di storie di altri permette di  immergerci in uno scenario vasto e ricordare, raccogliere spunti, riflettere. Gli spunti sono luoghi, persone, percorsi, emozioni, sentimenti, fallimenti, successi:  tutto quanto – essendo vivi –  ci appartiene direttamente, nel profondo oppure semplicemente sentiamo vicino. Ma le storie di questa raccolta possono anche soltanto  indurci a soffermarsi e, da spettatori, osservare gli accadimenti narrati, consapevoli che molti di questi potrebbero far parte della nostra vita futura.
Questa narrazione è un percorso nel tempo, nell’esistenza. Ci apre a un mondo fatto di cuore e di anima; a tratti autentico, a tratti fallace, perché traditore delle aspettative e padre delle delusioni. Uno spaccato realistico che ci induce a riflettere, a guardarci dentro  nel profondo. Un viaggio a ritroso nel tempo, volto a soddisfare il bisogno di  incontrare la vita,  sia attraverso il cammino personale dell’autrice sia attraverso il vissuto di altri, nell’azione di per-donarsi  e per-donare.
Narrazioni al femminile che incrociano passato e presente e guardano al futuro con gli occhi della consapevolezza.“
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